Ormai il bollitore elettrico è una presenza abbastanza consueta nella nostra vita di ogni giorno. Possiamo infatti trovarlo sia in moltissime case che in alberghi o altre strutture pubbliche. Grazie alle sue peculiarità può rivelarsi utilissimo anche a chi sia solito viaggiare o ami trascorrere le vacanze in tenda o su un camper.
Il suo successo deriva dal fatto di procurare acqua bollente in un arco di tempo ristretto, premendo un bottone e senza che sia necessario sporcare ad esempio il classico pentolino.
Naturalmente, come per tutti gli elettrodomestici di questo genere, occorre anche cercare di scegliere un bollitore in grado di assicurare qualità e prestazioni di rilievo. Ecco perché non si dovrebbe mai ripiegare su modelli economici, ma privilegiare quelli ad esempio costruiti con materiali di qualità e ispirati da principi costruttivi in grado di assicurare buone prestazioni e lunga durata. Sapendo anche che il punto di partenza deve sempre essere rappresentato dalle proprie particolari necessità.
La pausa caffè
La pausa caffè rappresenta uno dei momenti più importanti della giornata in un ufficio. Dopo aver lavorato per ore, infatti, spezzare il ritmo con un vero e proprio cerimoniale come quello rappresentato dalla preparazione e degustazione di una bevanda diventa anche un momento conviviale molto importante.
Naturalmente non bisogna neanche esagerare, considerato come il caffè sia in effetti ricco di antiossidanti, ma comporti anche alcuni rischi (ad esempio sarebbe meglio non prenderlo per chi abbia problemi del sonno). Inoltre se preso ripetutamente, soprattutto se dolcificato può innalzare nettamente l’assunzione di calorie.
Per chi preferisce il tè, poi, il bollitore può essere realmente risolutivo, in quanto quello che esce fuori dalla macchinetta presente in ufficio è un miscuglio imbevibile, che non ha nulla da spartire con il vero infuso.
Bollitore in ufficio: quali le caratteristiche?
Caffè o tè, va comunque ricordato che in ufficio si presenta il problema rappresentato dal poco tempo a disposizione. Un problema che può essere facilmente bypassato dalla presenza di un bollitore elettrico, grazie al quale l’acqua calda sarà disponibile in un arco di tempo molto limitato.
Una volta deciso di adottare questo elettrodomestico, occorre anche cercare di capire quali debbano essere le caratteristiche perfette per un modello da ufficio. In tal senso va ricordato che la prima da prendere in considerazione è proprio la necessità di tempo per portare a ebollizione l’acqua: solitamente per un litro dovrebbero bastare poco più di tre minuti, quindi sarebbe il caso di scartare quelli che ne impiegano di più.
Anche il peso e le dimensioni contano. Se si pone la necessità di trasportarlo di volta in volta o, comunque, frequentemente, il bollitore deve avere dimensioni e peso contenuti.
Proprio a tale proposito occorre però considerare come il bollitore abbia bisogno di essere curato con grande attenzione, ad esempio svuotandolo del tutto dopo l’utilizzo, in quanto non farlo potrebbe favorire l’accumulo di calcare che, in tempi lunghi potrebbe infine danneggiarlo e limitarne la durata nel tempo. Quindi sarebbe meglio trasportarlo di giorno in giorno e provvedere alla sua pulizia. Va comunque considerato che caratteristiche come le ridotte dimensioni e peso sono tutt’altro che rare nei prodotti attualmente commercializzati.
Altra caratteristica che occorre prendere in considerazione, se si desidera utilizzare il bollitore elettrico in ufficio è poi la facilità d’uso, per ovvi motivi. Se il nemico principale è la scarsità di tempo a disposizione, le operazioni per portare a ebollizione l’acqua devono essere facilitate e affrettate al massimo.
In definitiva, possiamo comunque affermare come non sia eccessivamente complicato trovare le caratteristiche descritte in un bollitore, considerato come ormai le case che producono questo elettrodomestico siano in grado di predisporre una gamma di modelli adatti anche a particolari esigenze come quelle prospettate dal suo uso in ufficio.