Il bollitore continua la sua ascesa nelle preferenze degli italiani. A favorirne la notevole diffusione sono caratteristiche tali da proporre una soluzione a problemi tipici della vita di ogni giorno. Tra le quali spicca la capacità di portare a ebollizione l’acqua, in modo da poter preparare una tazza di tè, di caffè o altre bevande per le quali necessiti appunto l’acqua calda. Se una volta allo scopo si usava il classico pentolino, il bollitore ha però una marcia in più in tal senso, quella rappresentata dalla possibilità di portare alla temperatura desiderata l’acqua in un minuto circa, un tempo nettamente inferiore a quello che servirebbe nell’altro modo. Ne consegue quindi che il bollitore è in grado di andare incontro a categorie di consumatori i quali sono costretti spesso ad operare in archi di tempo molto ristretti. Si pensi ad esempio a chi si deve alzare la mattina per poter raggiungere il posto di lavoro o la scuola e debba quindi compiere una serie di operazioni in un arco di tempo estremamente ravvicinato. Poter contare su un dispositivo in grado di operare autonomamente con grande velocità può infine regalare il tempo necessario per potersi godere una tazza di caffè o tè che altrimenti potrebbe diventare problematica. Perché rinunciarci?
Il bollitore per una tazza: quale scegliere?
Tra le caratteristiche che devono essere prese in esame nella scelta del proprio bollitore elettrico, una delle più importanti in assoluto è la capacità. In commercio, infatti, si possono trovare bollitori elettrici di piccola, media o grande taglia, che sono quindi in grado di soddisfare esigenze molto diverse.
Per chi abbia all’atto pratico necessità di preparare una sola tazza per volta, il modello ideale può rivelarsi quello più piccolo, ovvero da mezzo litro. Si tratta peraltro del modello più diffuso in assoluto, anche perché a sospingerlo sui mercati è il fatto che la sua grande compattezza e le ridotte dimensioni ne fanno un apparecchio ideale non solo per il viaggio e il campeggio, ma anche per chi magari voglia portarselo in ufficio al fine di prepararsi una tazza di tè. Un impiego sempre più frequente, favorito anche dal fatto che le macchine da ufficio danno spesso vita a bevande le quali non assomigliano neanche lontanamente al vero infuso.
Il bollitore elettrico tra funzionalità e design
Con il passare del tempo, il bollitore è riuscito a calamitare un consenso sempre più importante in tutto il mondo occidentale, anche perché ha saputo giovarsi dell’avanzamento tecnologico in atto, che lo ha reso sempre più facile da utilizzare, oltre che performante.
Oltre al beneficio che è in grado di procurare agli utenti, occorre mettere in rilievo come anche dal punto di vista del design questo dispositivo abbia dato vita ad una evoluzione di grande rilievo. Sono infatti sempre di più i designer che lo hanno adottato come strumento preferito per sfogare il proprio estro creativo, con risultati assolutamente eccellenti. Basti pensare ad esempio ai bollitori disegnati con espressi richiami alla tradizione o quelli più futuribili, in particolare quelli che provvedono a cambiare il proprio colore in base alla temperatura dell’acqua all’interno, veri e propri oggetti di arredamento che sono in grado di creare effetti visivi assolutamente affascinanti. In commercio è quindi possibile trovare modelli per ogni gusto, che sono perfettamente in grado di andarsi ad integrare con la cucina, di qualsiasi stile essa sia.
Naturalmente è necessario scegliere il modello in grado di soddisfare le proprie esigenze, partendo da una attenta analisi delle stesse, in modo da poter dare vita ad un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, senza sprecare i propri soldi per un bollitore tale da rivelarsi alla fine inadeguato.